Il progetto rugby di base , così come il progetto scuola, avrà come obbiettivo il reclutamento
dei bambini sin dall’età di 5 anni . I due progetti dovranno camminare simultaneamente. Le società che attueranno il reclutamento
saranno premiate in modo proporzionale al risultati che otterranno e cioè
numero di tesserati e numero dei tornei ai quali parteciperanno . Ogni società
per poter partecipare al progetto rugby di base dovrà organizzare almeno
un torneo e partecipare ad almeno altri 9 tornei . d Tutta l’attività sarà
coordinata dai CR i quali organizzeranno due tornei regionali ai quali le società
potranno partecipare. Le società che realizzeranno
il progetto rugby di base riceveranno dei premi che saranno quantificati, e
saranno tanto maggiori quanto maggiore sarà la loro attività a partire dagli
under 6. Il tutto sarà regolamentato e dipenderà anche dal numero dei tesserati
per ogni categoria. Le società che si adopereranno ad incrementare il rugby
nelle scuole avranno , tramite il
tutoraggio, un beneficio costante nel
tempo e non avranno problemi di
reclutamento e saranno un riferimento per la collettività poiché le società stesse indicheranno
l’insegnate che opererà nelle scuole.
Trovo che sia un progetto ottimo, per il settore propaganda mi ricorda molto l'eccelente lavoro che Gino Vinella fa da anni e che so tu apprezzi molto .
RispondiEliminaA salire nelle categorie sempre più ambiziosi gli obbiettivi dove credo il vero ostacolo non saranno i soldi ma il campanilismo .Far crescere il Rugby con la R maiuscola non sarà facile in un'italia frazionata ma come si dice a Milano "rusa"(spingi) .Forza Gianni !!!
Un abbraccio Massimo